"Editoriale"


PER SUPERARE IL CAPITALISMO
RICOSTRUIRE IL PARTITO COMUNISTA MARXISTA-LENINISTA
----- Luciano Bezeredy -----

Il sistema di produzione capitalistico è un processo produttivo spietato che implica necessariamente lo sfruttamento della forza lavoro, un sistema inumano oggi giunto al massimo sviluppo con l'imperialismo e che attraverso la globalizzazione attua una vera rapina su scala planetaria;  al tempo stesso l'imperialismo è entrato in un nuovo stadio di dissesto: è una crisi di lunga durata che lo condurrà inevitabilmente alla morte. La diseguaglianza sociale, aumenta con criterio esponenziale e questo si avverte in modo drammatico a livello planetario. L'emigrazione di massa avviene su scala planetaria, immense moltitudini si muovono nel pianeta alla ricerca di migliori condizioni di vita, bussano alle porte dell'opulento occidente, ma il capitalismo non potrà mai dare ciò che chiedono! Gli sfruttati della Terra sono in marcia ed è una marcia inarrestabile che porterà inevitabilmente al crollo di questa società sfruttatrice ed assassina, al superamento di questa società, alla sua morte! Nonostante che gli apologeti di turno, tentino di offrire garanzie di miglioramento delle condizioni di vita, essi annaspano al buio e sono terrorizzati dall'immensa marea che li sta sommergendo, non possono più nascondersi all'ombra delle immense fortune accumulate con la rapina e il genocidio.
Come spiegare che i ricchi siano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri?
Occorre riappropriarsi dei principi fondamentali del materialismo storico, di quella particolare opposizione che distingue la differenza e il contrasto tra ricchi e poveri e chiarisce che da una parte stanno gli sfruttatori e dall'altra gli sfruttati: coloro che oggi sono inesorabilmente espulsi dal ciclo di produzione e resi precari e flessibili in nome della "libertà" e della "democrazia".

Occorre reagire, e alla legge del massimo profitto che regola il modo di produrre capitalista dobbiamo opporre, con forza, la strategia rivoluzionaria del modo di produzione socialista:  nel presente questo salto di qualità sarà possibile solo riappropriandosi in modo creativo del marxismo-leninismo, l'applicazione statica della classica formula "Classe Operaia" oggi è superata dalle condizioni oggettive d'alienazione, imposte moltiplicate dalla globalizzazione del sistema, occorre mettere al centro quella del Proletariato. E' una condizione d'alienazione dove nel presente stagna quel che resta della "Classe Operaia", dove l'ha relegata la corruzione sindacale e il tradimento politico dei rinnegati revisionisti (ex Pci in testa), condizione che oggi è possibile superare mettendo al centro delle lotte le masse proletarie.

Reagire in modo rivoluzionario si può, per sconfiggere il processo messo in atto a livello mondiale, ed è necessario qui ricordarlo, reso possibile dopo il crollo del sistema a Democrazia Popolare ereditato con la fine del secondo conflitto mondiale che spartì il mondo nelle due sfere d'influenza (Fine Guerra Fredda), si può reagire e si deve farlo per vincere sulla reazione borghese ritrovando e riappropriandosi della coscienza di classe. La sconfitta che stiamo attraversando, se così non si dovesse fare è destinata, purtroppo a prolungarsi! Sorge dunque la necessità della guida del Proletariato, occorre per questo che i veri comunisti diano l'avvio al processo di unificazione per dotarsi degli strumenti necessari. Ricostruire, su solide basi teoriche ed ideologiche il vero Partito Comunista marxista-leninista! Ricostruire, nella ritrovata coscienza di sé (proletaria) il sindacato di Classe e di lotta!

OGGI QUESTO IL COMPITO CHE ATTENDE I VERI COMUNISTI!

AL LAVORO COMPAGNI!

Luciano Bezerèdy                                                                                     (Genova, li 28 ottobre 2000)
 
 

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L'articolo presente in questa pagina e' stato pubblicato sul n.17 - ottobre-novembre 2000 de 'IL PARTITO-LINEA ROSSA'

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